Aggiornamento sito: nuova sezione istantanee!

Written by Team divisionesvago.it. Posted in Bollettino

Abbiamo deciso di ridisegnare la nostra sezione istantanee! Una delle pagine “storiche” del nostro sito presente fin dall’inizio aveva bisogno di un rinnovamento, così come necessitavano spazio le tante belle foto che abbiamo scattato in questi anni.

La più grande novità è la divisione delle foto per macro-soggetti e per ora saranno 5:

  • Mountain: panorami, montagne, scenari delle nostre Alpi.
  • Alpinism: momenti di alpinismo immortalati con la macchina fotografica.
  • Water: tutto quello che l’acqua può offrire, con particolare attenzione ai suoi magici riflessi.
  • Urban: le città sanno regalare scorci fantastici e questa sezione è dedicata a questi luoghi.
  • Night: il buio del cielo, la luce della Luna e delle stelle.

È possibile visitare la nuova pagina entrando nella sezione “Momenti, immagini, video”, oppure cliccando qui.

Non ci siamo però dimenticati delle vecchie istantanee che ci hanno fatto compagnia fino ad oggi; rimangono disponibili attraverso un link presente nella nuova pagina istantanee 2.0.

 

Non solo 4000: i 3900 delle Alpi

Written by Team divisionesvago.it. Posted in Bollettino

A cento metri dalla fama: i 3900 delle Alpi.

I numeri contano anche in montagna, soprattutto se il numero in questione è il 4000 e ci troviamo nelle Alpi. Una quota fatidica che divide le montagne, gli 82 “Quattromila” e tutte le altre. Sembra quasi che quei pochi metri di differenza possano trasformare una cima da bellissima ed ambita a sconosciuta e poco interessante.

Tolte alcune sommità mitiche, come l’Eiger, la Grivola o il Grand Pic de la Meije, tutte le altre sono ai più sconosciute, anche se in molti casi sarebbero bastati pochi metri per far compagnia alle 82.

Ecco quindi un piccolo approfondimento su tutte le cime delle Alpi comprese tra i 3900 ed i 3999 metri. Anche così il lavoro è imperfetto, dal momento che, scegliendo una quota “minima”, si escludono altre montagne altrettanto belle, ma anch’esse “troppo basse”; basti pensare al Monviso, al Großglockner o a tutte le Dolomiti.

Tra le 49 cime compaiono importanti sommità come il Fletschorn, i già ricordati Grand Pic de la Meije, Grivola ed Eiger, le cime dell’Ailefroide e del Pelvoux, il Piz Palü, il Piz Roseg e l’Ortles. Altre invece costituiscono importanti punti di passaggio in grandi ascensioni o sommità di importanti creste, come la Punta Young, la più bassa delle Grandes Jorasses; il Pizzo Bianco, massima elevazione della famosa Biancograt del Bernina; la Calotte de Rochefort, parte integrante dell’Arête de Rochefort o la Punta Margherita, la più importante elevazione delle Grandes Murailles.

Una prima tabella raccoglie queste cime in ordine di altezza, partendo dai 3997 metri della Pointe Durier, nel Gruppo del Monte Bianco, per arrivare ai 3901 dell’Aiguille d’Argentière, sempre nel Gruppo del Bianco e del Piz Palü, nelle Alpi Retiche.


I 3900 delle Alpi in ordine di altezza

I 3900 per Gruppo

Questo invece l’elenco delle cime divise per Gruppo. Come si può osservare la distribuzione delle cime è piuttosto omogenea e si può così riassumere:

  • Alpi del Delfinato: 8
  • Alpi Graie: 12
  • Alpi Pennine: 11
  • Alpi Bernesi: 9
  • Alpi Retiche: 9

In totale le cime sono 49 e rispettano in gran parte i criteri stabiliti dalla UIAA per la compilazione dell’elenco degli 82 Quattromila principali. Non sono stati presi dunque in considerazione gendarmi, anticime non significative o sommità con ridotta prominenza.

I 3900 delle Alpi per Gruppo

Estate 2018

Written by Team divisionesvago.it. Posted in Bollettino

L’estate 2018 sta regalando condizioni e possibilità di salita buone in tutto l’arco alpino. Il caldo ha accompagnato le ultime settimane senza togliere il piacere di salire in alto, dove “l’aria sottile” permette di godere a pieno dei fantastici scorci che la montagna sempre offre. Anche noi non ci siamo fatti scappare l’occasione e vi riportiamo qualche bella istantanea scattata nelle Alpi.

Gli scatti comprendono alcune delle più belle zone delle Alpi Occidentali: il Parco Nazionale degli Ecrins in Francia, la Valle di Rochemolles in Piemonte, la cresta dei Breithorn sulla linea di confine tra Italia e Svizzera e la Catena del Weissmies, nel Canton Vallese svizzero. Bello è conoscere alcune delle storie e dei protagonisti che si legano a queste montagne.

Cliccando sopra ciascuna foto sarà possibile leggere queste brevi aneddoti ed informazioni relativi a ciascuna cima.