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Salame di cioccolato

Written by Team divisionesvago.it. Posted in Cucina, Dolci

Salame cioccolato

Dolce o salato?

Il giudizio della mamma

Difficoltà

Classificazione: 3.5 su 5.

Tempo

1 ora e 15 minuti

Cioccolato fondente200 g
Biscotti secchi170 g
Burro a temperatura ambiente150 g
Zucchero150 g
Uova medie a temp. ambiente2
Rum10 g
Zucchero a veloq.b.

Preparazione

Iniziamo la realizzazione di questa ricetta tritando con il coltello il cioccolato, poi lo facciamo sciogliere a bagnomaria e lo lasciamo intiepidire.

Successivamente mettiamo il burro a temperatura ambiente a  pezzetti in una ciotola e lo montiamo con lo zucchero, aggiungendo un poco di rum.

Versare poi le uova leggermente sbattute, continuando sempre a sbattere con le fruste elettriche fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. A questo punto versare il cioccolato fuso ormai a temperatura ambiente.

Continuare a mescolare fino a quando il cioccolato non si sarà ben incorporato. Ora prendiamo i biscotti sminuzzati grossolanamente e li aggiungiamo al cioccolato mescolando il tutto per amalgamare il composto.

Trasferiamo l’impasto su un foglio di carta da forno, con la spatola distribuire l’impasto in modo da creare un salsicciotto, e arrotolarlo più volte al fine di ottenere una forma regolare. Appoggiare il salame su un vassoio  e lasciarlo in frigo a rassodare per una notte intera.

Prima di presentarlo si può, volendo, cospargerlo di zucchero a velo.

Fonduta

Written by Team divisionesvago.it. Posted in Cucina, Primi, Secondi

Fonduta

Tipica ricetta di montagna, buona in tutte le stagioni

Il giudizio della mamma

Difficoltà

Classificazione: 2 su 5.

Tempo

20 minuti

Ingredienti (Per 4 persone)Quantità
Fontina400 g
Burro30 g
Uova4
Latte2 dl
Pepe

Preparazione

Tagliare la fontina a pezzetti, metterla in una terrina, ricoprirla con il latte e lasciarla riposare per circa tre ore. In una pentola sciogliere il burro, unire la fontina con il latte ed incorporare i tuorli d’uovo e cuocere a fuoco lento mescolando di continuo.

Si può cuocere anche a  bagnomaria o eventualmente nell’apposita casseruola per fonduta adagiata sopra allo spargi fiamma, in modo da cuocere molto lentamente.

Insaporire la fonduta con una macinata di pepe e portare in tavola molto calda accompagnata con crostini di pane.

Pasta al forno ricca!

Written by Team divisionesvago.it. Posted in Cucina, Primi

Pasta al forno

Capace di saziare la fame e non solo…

Il giudizio della mamma

Questa ricetta necessita di una premessa, rappresenta per i miei figli un momento di spensieratezza e allo stesso tempo lezione di cucina passato con la nonna! Il giorno in cui la nonna diceva oggi ho bisogno di un aiuto in cucina per preparare la pasta al forno c’era sempre un volontario da lei, anche perché si poteva spigolare prosciutto, formaggio e altro ancora; ma soprattutto erano momenti di allegria!

La ricetta non aveva grande importanza (soprattutto le dosi) perché la nonna preparava una teglia di pasta che al termine pesava anche un chilogrammo. Lei preparava il sugo di carne con un trito di poca cipolla, sedano, carote, pomodori, insaporito con dado granulare, erba salvia, origano e pepe.

Poi procedeva con la preparazione della besciamella con un litro di latte, poco dado, noce moscata, un pezzetto di burro e tocco finale formaggio a volontà. Per quest’ultimo ingrediente si coinvolgeva anche il nonno perché si doveva provvedere a tagliare vari tipi di formaggi, magari anche quelli un po’ più duri, e quindi, necessitava avere un po’ di forza e coltelli ben affilati.

Poi era la volta di iniziare riempire la teglia, metteva un filo di olio, poi iniziava con il primo strato di pasta sfoglia (precedentemente sbollentata in una pentola con acqua salata e lasciata scolare su strofinacci di tela), un paio di mestoli di  besciamella (in modo da rendere la pasta molto.morbida), un paio di mestoli di sugo di carne, una dose di formaggio fino a coprire tutto la strato di pasta, e poi di nuovo pasta, besciamella, sugo e formaggio sino a terminare gli ingredienti.

Poi veniva infornata coperta a 180° fino a completa gratinatura. Non so dire le calorie di una porzione, certamente può essere considerato un piatto unico ricco! Era capace di saziare la fame ma non solo questa!