Cima di Bard

Altezza3150 metri
Difficoltà3/10 [Scopri di più]
Dislivello1329 metri
Tempo di salita4h
Periodo consigliatoFine Giugno – Settembre

La Cima di Bard è una sommità del Gruppo d’Ambin e rappresenta una spalla del Monte Giusalet, con il quale costituisce un piccolo gruppo montuoso indipendente. È collocato a Nord del già citato Monte Giusalet, lungo un’ampia cresta che si affaccia sul territorio francese.

Sul lato Nord un’imponente parete di quasi 400 metri scende verso il Lago del Moncenisio. Il versante Est si presenta molto scosceso ed è collocato al di sopra dei laghi Giaset, quello Ovest invece, di aspetto simile, si proietta sul bacino del Giusalet.

Dalla cima si staccano due crestoni: quello Sud prosegue in direzione del Monte Giusalet, mentre lungo la cresta Ovest-Nord-Ovest sale l’itinerario qui descritto.

Accesso

A32 Torino-Bardonecchia, uscita Susa. Entrati nella cittadina attraverso la statale 25, si percorrono Corso Stati Uniti/Corso Francia, proseguendo in direzione Colle del Moncenisio. Si superano Giaglione, Molaretto e Bar Cenisio. Proprio alla fine di quest’ultimo abitato, occorre imboccare una strada sterrata che si stacca sulla sinistra. Il fondo della strada si mantiene buono sino alla sua conclusione in prossimità del Lago dell’Arpone, dove si posteggia l’auto.

Itinerario

Una palina indicatrice sulla sinistra del parcheggio indica l’inizio del sentiero. Si perdono subito alcuni metri per superare una piccola diga, quindi si inizia a salire nel bosco, che terminerà a quota 2000 circa, compiendo numerose svolte. A quota 2200 il sentiero cessa di salire per alcune centinaia di metri, compiendo un deciso diagonale.

Si superano quindi, grazie al sentiero, alcuni salti rocciosi privi di difficoltà, al di sopra dei quali è collocato un pianoro erboso. Per raggiungere il Bivacco Vacca (2670 metri, 2h), punto di appoggio per l’itinerario, è necessario compiere nuovamente alcune svolte all’interno di una comoda e ben segnalata pietraia.

Proprio al di sopra della capanna sale ripida una traccia di sentiero (indicazioni sulla roccia per “Giusalet”), che guadagna rapidamente un centinaio di metri, conducendo ad un ampio crestone roccioso. Da questo punto in poi numerosi ometti e qualche segnavia permettono di trovare il percorso migliore, sempre piuttosto intuitivo.

L’itinerario non abbandona mai la pietraia che alterna tratti piuttosto ripidi ad altri più dolci. Rimanendo costantemente lungo il crestone Ovest-Nord-Ovest si guadagna la massima sommità della Cima di Bard, non segnalata da alcun paletto, ma da un piccolo cumulo terroso, sulla destra del sentiero.

Discesa

Lungo l’itinerario di salita

Note

Sebbene la sommità non sia ottimamente segnalata, offre comunque un bellissimo panorama sul bacino del Moncenisio, sul Gruppo Orsiera, sul Gruppo Ambin e sulla Vanoise. In lontananza compare anche l’iconica vetta del Monte Bianco.

Dalla cima, continuando per circa 40 minuti, è possibile raggiungere anche il Monte Giusalet, senza particolari difficoltà e dovendo superare soltanto 150 metri di dislivello.