Col du Sélé

Difficoltà: 5/10 (F) [+Info]  
Tempo di salita: 3h’/3h30′ 1° giorno / 2° giorno 3’ h
Periodo consigliato: da fine Giugno al 15 Settembre

Altezza: 3556 m
Punti d’appoggio: Refuge du Selè (aperto da metà giugno al metà settembre)  http://refugedusele.ffcam.fr/

Accesso stradale: dall’uscita di Oulx circonvallazione, proseguire sulla SS 24 del Monginevro, fino a Cesana e quindi prendere per Claviere. Superare Monginevro e con la N94 raggiungere Briançon. Dopo essere entrati in paese, superare una prima rotonda in prossimità di uno dei castelli della città e seguire sempre le indicazioni per Gap. Raggiunta una seconda rotonda superarla, sempre mantenendo la direzione per Gap. Usciti dal paese, si raggiunge in breve l’abitato di Prelles ed in prossimità di un ponte, prendere per Vallouise. Dopo aver superato l’abitato raggiungere Pelvoux e quindi Ailefroide, prendendo a sinistra una strada che si addentra nel campeggio ed al termine della quale inizia il sentiero (è presente un parcheggio non molto ampio e spesso pieno, tuttavia la strada è completamente parcheggiabile).

Itinerario:

1° GIORNO: Il rifugio si raggiunge percorrendo un marcato sentiero che si imbocca alla fine della strada che conduce al campeggio di Ailefroide; per raggiungere il rifugio partendo dal campeggio si impiegano circa 3h. Il primo tratto del sentiero è totalmente immerso nel bosco, anche se proseguendo si raggiunge un tratto totalmente privo di vegetazione. Dopo circa un’ora di cammino si raggiunge la diramazione tra il sentiero che conduce al Refuge du Pelvoux (sulla destra) e quello che conduce al Refuge du Selè (sulla sinistra). Mantenendo la sinistra e risalendo alcune svolte, si guadagna in circa un’ora un piccola piana, ai piedi del promontorio sopra al quale è posto il rifugio. Con l’aiuto di alcune corde fisse, è possibile quindi, senza particolari difficoltà, superare il dosso roccioso (30’), per poi riprendere il percorso del sentiero, che conduce al rifugio stesso in breve tempo.

2° GIORNO:Dal refuge du Sele scendere il vallone sottostante e seguire il corso del fiume; puntando verso Ovest incontriamo la morena di quel che rimane della parte bassa del ghiacciaio du Selè: a causa dell’eccessivo caldo di questa estate il fondo si presenta coperto da molte pietre e detriti che sono affiorati dal ghiaccio. Rimontare la ripida salita fino a circa 2800 m, quindi piegare SE. Raggiunta quota 2900 m proseguire verso S puntando ai piedi della Pointe Holmes, quindi passare sotto la crête des Bœufs Rouges. Siamo sul ghiacciaio che precede la balza rocciosa che culmina con il Col du Selè.Un altro piccolo sforzo e con un semplice passaggio su roccia (III) siamo in cima.(3556 m).

Discesa:

per lo stesso itinerario di salita, magari con una piccola sosta per un saluto a Raul al rifugio.