Roccia Nera – 4075 m

Prima ascensione: non si hanno molte notizie relative alla prima salita della Roccia Nera. Si può ipotizzare che nella prima metà dell’800 la sua cima venne conquistata, dal momento che il Breithorn Occidentale fu vinto già nel 1813. La prima traversata integrale della catena dei Breithorn fu realizzata il 19 luglio 1900 da Eduard Hahn e cliente che di conseguenza passarono anche su questa sommità.

Toponimo: pur appartenendo alla catena dei Breithorn, questa sommità non ha ereditato un nome ad essa collegato. Prende il nome dalla sua conformazione prevalentemente rocciosa dei suoi versanti nord ed est. Il colore molto scuro della sua roccia domina sul poco ghiaccio che la riveste e di fatto la rende facilmente riconoscibile.

Particolarità: sul versante Sud, sorge a 3750 metri il Bivacco Rossi – Volante, uno dei più alti delle alpi. È dedicato agli alpinisti Cesare Volante e Giorgio Rossi morti in Nepal nel 1963.
La Parete Nord della montagna è attraversata da due importanti vie di misto e ghiaccio tracciate da Gian Carlo Grassi, protagonista indiscusso dell’alpinismo italiano e non solo degli anni Settanta ed Ottanta.