Breithornzwillinge – 4106 m

Prima ascensione: non si hanno molte notizie relative alla prima salita del Breithornzwillinge. Si può ipotizzare che nella prima metà dell’800 la sua cima venne conquistata, dal momento che il Breithorn Occidentale fu vinto già nel 1813. La prima traversata integrale della catena dei Breithorn fu realizzata il 19 luglio 1900 da Eduard Hahn e cliente che di conseguenza passarono anche su questa sommità.

Toponimo: la traduzione letterale dal tedesco del nome Breithorn è “corno largo”. Questo toponimo è quasi sicuramente da ricollegare alla conformazione della catena del Breithorn, che appare come un’ampia e compatta conformazione rocciosa e nevosa. Per distinguere le cime sono poi stati aggiunti dei riferimenti geografici. La traduzione dal tedesco di Breithornzwillinge è: “gemello del Breithorn”. È comunemente denominato anche Gemello del Breithorn Orientale, vista la sua vicinanza a suddetta cima e la relativa somiglianza.

Particolarità: pur non possedendo una rilevante importanza a livello geologico ed alpinistico, si è deciso comunque di inserirlo nella lista ufficiale dei 4000 per la sua prominenza di 51 m, appena 21 m in più di quella minima richiesta dalla UIAA (30 m) per inserire una sommità all’interno della lista delle vette principali.