Grand Aréa
Altezza | 2869 metri |
Difficoltà | 2/10 – E [Scopri di più] |
Dislivello | 1119 metri |
Tempo di salita | 3h15 |
Punti di appoggio | Refuge de Buffère |
Periodo consigliato | Metà Giugno – Ottobre |
La Grand Aréa è una delle sommità dello spartiacque Clarée-Guisane, collocata a Nord-Ovest del Col du Granon. La posizione della montagna piuttosto isolata la rende facilmente riconoscibile da tutta la zona circostante.
L’aspetto della Grand Aréa è piuttosto dissimile a seconda del versante dal quale la si osserva, se ad Est e Ovest è perlopiù terrosa, verso Nord svettano numerosi torrioni di roccia calcarea. Dalla vetta si staccano tre creste: quella Nord-Ovest e quella Nord-Est molto frastagliate e rocciose e quella Sud, ampia e erbosa, lungo la quale sale il sentiero dal Col du Granon.
Accesso
A32 Torino-Bardonecchia, uscita Bardonecchia. Entrati in paese, si prosegue per le frazioni Melezet e Les Arnauds, quindi per Pian del Colle. Si seguono le indicazioni per Nevache, salendo verso il Colle della Scala. Scesi in territorio francese si raggiunge la D994g e, piegando a destra, si entra in Nevache.
In prossimità di un ampio parcheggio e di una rotonda nel centro dell’abitato, si piega a destra, salendo verso la Valle de la Clarée. Si superano due tornanti e due cappelle, quindi si scende verso sinistra in prossimità di un cartello indicante “Refuge de Buffère”. È presente un ampio parcheggio in cui lasciare l’auto.
Itinerario
Si segue una strada sterrata alle spalle del parcheggio, si supera un ponte e si piega a destra. Si continua sulla carrozzabile che progressivamente si restringe durante la salita, compiendo un primo tornante. Rimanendo all’interno del bosco si sale con buona pendenza fino a raggiungere il bel Refuge du Buffere.
Le pendenze diminuiscono ed il sentiero prosegue in direzione Sud all’interno di un ampio vallone. Dopo essere transitati sotto alcune costruzioni militari, si raggiunge il Col de Buffere, a quota 2400 metri.
Dal colle sulla sinistra si stacca un sentiero, evidente e ben segnalato, che sale piuttosto direttamente verso la nostra vetta, lasciando sulla sinistra caratteristici torrioni rocciosi. Gli ultimi metri prima della croce di vetta si svolgono in comune con il sentiero che sale dalla strada del Col du Granon.
Note
Il percorso risulta adatto a tutti e particolarmente interessante per il bellissimo panorama che offre la Grand Aréa. Ad Ovest della cima infatti tutto il Massiccio degli Écrins si mostra in tutta la sua bellezza, mostrando uno dei suoi profili più riconoscibili. In direzione Nord-Est invece fa capolino anche la sommità del Monte Bianco.