Dôme de Neige des Écrins – 4015 m
Prima ascensione: è da attribuire a Emmanuel Boileau de Castelnau insieme con Pierre Gaspard e figlio. La salita si svolse il 21 luglio 1877, quasi 15 anni più tardi la famosa prima ascensione della vicina Barre des Écrins (1864, A. W. Moore, Horace Walker, Edward Whymper, Michel Croz, Christian Almer e figlio). Emmanuel Boileau de Castelnau e Pierre Gaspard sono poco noti al grande pubblico della montagna, ma certamente da ricordare come primi salitori anche del Grand Pic de La Meije, il 16 agosto 1877, uno degli ultimi grandi problemi delle Alpi ad essere risolto.
Toponimo: il nome della cima è da ricollegare alla sua conformazione nevosa. In francese “dome de neige” significa “cupola di neve” e questo è l’aspetto della parete Nord della montagna. La seconda parte del toponimo invece, come facilmente si può intuire, deriva dalla collocazione della montagna, che si erge al centro del Massiccio degli Écrins.
Particolarità: contrariamente a molte altre cime delle Alpi, la via normale percorre il tormentato versante Nord della montagna e presenta difficoltà decisamente più ridotte del roccioso versante Sud, a partire dal quale però vennero compiuti i primi tentativi di salita a questa cima.
Il record di salita alla cima è stato fissato nel giugno 2011 da Mathéo Jacquemoud, che partendo da Pré de Madame Carle (1874m), normale punto di partenza per la cima, ha impiegato 1 ora e 57 minuti per toccare la massima sommità.
Nel 2017 una nuova campagna di misurazioni delle cime francesi ha interessato anche il Dôme des Neige, la cui altezza è stata rimisurata e secondo gli esperti non sarebbe di 4015m, come molti libri riportano, bensì di 4009,30 metri.