Corno Nero – 4322 m
Prima ascensione: le cronache raccontano che l’arcigna vetta fu conquistata il 18 agosto 1873 da Marco Maglioli, Alberto Rothschild, le guide Peter e Niklaus Knubel e Eduard Cupelin e tre portatori. Peter Knubel, padre del più famoso Josef Knubel, guida di Geoffrey Winthrop Young; fu un’importante guida alpina svizzera, autore della sesta salita al Cervino, primo ripetitore della cresta dell’Hörnli, conquistatore della vetta principale dell’Elbrus (5642 m).
Toponimo: il Corno Nero si presenta a sud-est come uno sperone roccioso molto scuro e questo suo aspetto ha portato all’attuale denominazione, sebbene sul versante nord una lingua di neve raggiunga quasi la sua cima, modificando così parzialmente la sua fisionomia.
Particolarità: sulla già citata parete sud-est del Corno Nero sono state tracciate nel 1969 due importanti vie: la prima mai ripetuta (20 agosto 1969, Emilio Tomasi ed Ermanno Orso, guide di Alagna), mentre la seconda di grande interesse tecnico e più sicura realizzata il 21 e 22 ottobre 1969 da Paroni e Rava.