Rocher Blanc o Roccia Bianca
Altezza | 2851 metri |
Difficoltà | 3/10 – EE [Scopri di più] |
Dislivello | 1082 metri |
Tempo di salita | 3h |
Punti di appoggio | Rifugio I Re Magi, Rifugio 3° Alpini |
Periodo consigliato | Metà Giugno – Metà Ottobre |
La Rocher Blanc o Roccia Bianca è una montagna nel gruppo del Monte Thabor, piuttosto isolata e certamente meno frequentata di tante altre sommità della Valle Stretta.
È collocata su un lungo crestone che si stacca in direzione Est dal Pic du Lac Blanc, subito ad Ovest del Col du Vallon. Di aspetto prevalentemente roccioso, presenta un ampio ghiaione tanto sul versante Nord, quanto su quello Sud che si proietta sul Lac Blanc.
Accesso
A32 Torino-Bardonecchia, uscita Bardonecchia. Entrati in paese, si prosegue per le frazioni Les Arnauds e Melezet. Si raggiunge Pian del Colle e si entra in territorio francese, ignorando la strada che sale verso il Colle della Scala.
Dopo alcuni comodi tornanti, la strada diventa sterrata, ma conserva ottime condizioni. Senza possibilità di errore si segue la strada bianca sino all’ingresso delle Grange di Valle Stretta, dove sono numerosi gli spazi per posteggiare l’auto.
Itinerario
Si entra in Grange di Valle Stretta, lasciando un’evidente strada sterrata sulla sinistra e superando il Rifugio I Re Magi. Si segue per qualche decina di minuti il sentiero che a quota 1830, dopo aver oltrepassato alcuni gruppi di case, si ricongiunge con la strada sterrata. Senza alcuna difficoltà si giunge al Piano della Fonderia, dove si piega a sinistra.
Rimanendo sulla strada sterrata si percorrono prima alcuni tornanti, quindi, prima di raggiungere la Maison de Chamois, si prende a sinistra un evidente sentiero, con indicazioni per il Col du Vallon. La pendenza aumenta per un breve momento, salvo poi diminuire sensibilmente sino ad un ampio pianoro, con alcuni laghetti.
Senza possibilità di errore e proseguendo verso Sud, si raggiunge il Col du Vallon, ottimamente segnalato. A questo punto occorre scendere per pochi metri sul versante opposto e piegare decisamente a destra all’interno di un ampio ghiaione, dove si trovano alcuni ometti come supporto.
Al termine del ghiaione trova spazio un settore prevalentemente erboso-terroso. Si piega a destra, in direzione Nord-Est e si superano gli ultimi 200 metri di dislivello proprio grazie a questo terreno più favorevole. Si perviene alla cima della Rocher Blanc (o Roccia Bianca) grazie ad una breve e facile cresta.
Discesa
Lungo l’itinerario di salita, con la possibilità di fare visita al bel Lac Blanc. Questa scelta comporta un piccolo sforzo aggiuntivo sulla via del ritorno, dovendo risalire sino al Col du Vallon.
Note
L’itinerario richiede buona visibilità nel tratto che segue il Col du Vallon. Ad inizio stagione la presenza di neve potrebbe aumentare la difficoltà dell’itinerario nel suo complesso e richiedere l’utilizzo di ramponi.