Ecco il nuovo libro di Simone Moro

Written by Team divisionesvago.it. Posted in News

La passione per il volo, la missione del soccorso in quota: non voglio smettere di sognare

Ecco il titolo del nuovo libro dell'alpinista italiano, appena tornato dell'esperienza invernale sul Nanga Parbat, che stando alle sue parole, lo porterà ancora l'anno prossimo sulla stessa montagna, per tentare di nuovo l'impresa, ad oggi non ancora riuscitagli.

Con l’elicottero a sfiorare le più remote e pericolose pareti verticali dell’Himalaya, per salvare vite umane: Simone Moro racconta la più toccante e nobile delle sue imprese estreme. “Il 26 dicembre del 1997, il giorno in cui fui soccorso, realizzai molte cose sul ruolo dell’elicottero e dei piloti in alta quota. La prima, e più importante, è che mi avevano salvato la vita.” È il momento più tragico della vita di Simone Moro – quando scese sanguinante dall’Annapurna, dove una valanga gli aveva strappato via per sempre i suoi due compagni – ma anche quello in cui nasce la passione intensa e travolgente che racconta in questo libro. Difficile definirla: è un mix che unisce la vertigine del volo, il richiamo delle vette più alte della Terra, la sfida con se stessi e il desiderio di aiutare gli altri. Simone ha saputo metterla in pratica con grande concretezza, acquistando di tasca propria un elicottero (non proprio una spesa da fare a cuor leggero per un privato che non sia un magnate…) e organizzando un servizio di elisoccorso in Nepal rivolto soprattutto alle popolazioni locali delle valli più remote. Così, unendo conoscenza della regione himalayana, esperienza di scalatore e competenza di pilota, ha potuto e potrà salvare tante vite, messe a repentaglio, in quell’ambiente affascinante e talvolta ostile, da una banale frattura o da un parto difficile. È così che, come sottolinea Reinhold Messner nella prefazione, Simone Moro – pur proseguendo tuttora nella sua strabiliante carriera alpinistica – ha trovato un senso per il suo presente e per il suo futuro.

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