Aiguille d’Entrèves

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Dente del gigante 9-10 settembre 2016 020

Cosa possiamo fare in un bel week-end di Settembre, tanto caldo da sembrare ancora estate?

Facciamo un salto in montagna? Una bella salita nel massiccio del Monte Bianco, salendo al rifugio Torino con la nuova funivia Skyway sino a Punta Helbronner per affronatre la bella cresta dell’Aiguille d’Entrèves.

Per salire alla cresta,si raggiunge il Col des Flambeaux (3.407 mt.), passato il colle si scende a sinistra fino alla base della parete Nord dell’Aiguille des Toules (3.300 mt.), da qui si risale a sinistra il ghiacciaio tra la Tour Ronde e Aiguille d’Entreves fino al suo termine dove si trova il Col d’Entreves (3.517 mt.)

Dente del gigante 9-10 settembre 2016 014

Dal colle si sale per la cresta di rocce e neve fino sull’anticima, da qui si prosegue per la cresta che diventa affilata, scendendo per alcuni metri sulla sinistra si supera un intaglio (dall’anticima si può scendere anche a destra fino alla base dell’intaglio,facendo molta attenzione perché il passaggio è esposto), si ritorna sull’aerea cresta e si prosegue fino alla base dell’ ultimo risalto (alcuni spit sulla cresta) , si sale per alcuni metri fino a un terrazzino,si supera utilizzando una fessura di alcuni metri un gradino (IV ° 1 spit e 1cordino), si prosegue ancora per alcuni metri e si arriva in cima ,la vetta è bifida perciò è formata da due torrioni divisi da un intaglio.Dente del gigante 9-10 settembre 2016 033

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Spettacolare il panorama: davanti a noi le cime che hanno fatto la storia dell’alpinismo!

Discesa: Per la via normale. Si traversa sul secondo torrione della vetta (passaggio aereo), quindi tenendosi sulla sinistra si scende per alcuni metri fino ad un terrazzino,da qui valutando le condizioni della via di discesa (rocce e neve) si può effettuare una doppia (spit con maillon ),si scende per una quindicina di metri fino ad un grosso blocco dove si trova un altro spit, lo si aggira passando a sinistra e tornando sul filo della cresta si continua a scendere facendo attenzione ad alcuni passaggi esposti fino all’estremità della cresta rocciosa,arrivati al suo termine si prosegue a sinistra e scendendo il pendio nevoso si ritrova la traccia che arriva da Punta Helbronner.

La Grignetta

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La Grigna Meridionale (2184 m), meglio conosciuta come Grignetta, offre tanti sentieri tra i quali il più semplice per raggiungere la vetta è la Cresta Cermenati. Per salire in Grignetta il nostro punto di partenza sono i Piani Resinelli dove un ampio parcheggio consente la sosta gratuita.
Si sale un tratto di strada asfaltata che porta al rifugio Porta. Una volta giunti al rifugio lo si aggira sulla destra salendo per uno stupendo bosco di faggi.
grignetta 4 settembre 2016 004Appena usciti dal bosco la Grignetta si apre ai nostri occhi e ci troviamo ad un crocevia da cui partono diversi sentieri.
Si prosegue diritto per la Cresta Cermenati. Il sentiero è abbastanza ampio ed evidente quindi facilmente percorribile per entrambi i versi. Una volta superato il raccordo per la Cresta Sinigallia (segnavia) si continua fino a raggiungere lo sbocco del canalone Caimi. Lungo il cammino si incrocia il raccordo con il sentiero Cecilia, dove si può ammirare lo spettacolare panorama sull’aspetto più affascinante della Grignetta: il suo volto di torrioni e pareti calcaree che hanno visto i più grandi alpinisti locali e mondiali muovere i primi passi in scalata: Riccardo Cassin, Walter Bonatti e Carlo Mauri. La meta è prossima. grignetta 4 settembre 2016 007

Si entra in un ripido canalone dove, con l’ausilio di catene nel tratto finale, si giunge direttamente in cima alla montagna regina di Lecco.
Da qui godete in tutta tranquillità e con soddisfazione viste uniche sul lago di Como, i laghi Briantei e tutte le Prealpi Orobie fino alle Alpi.

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